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CITTADINANZA E COSTITUZIONE- I diritti della persona

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Tra i diritti della persona una menzione speciale va riservata ai diritti delle donne.

Il 25 novembre è stata la Giornata contro la violenza sulle donne e non è solo una data commemorativa ma deve rappresentare il filo conduttore di una riflessione costante e propositiva. I problemi comunemente associati alla nozione di diritti femminili includono, tuttavia non limitandosi ad essi, al diritto all'integrità e all'autonomia corporea, di essere liberi dalla paura di violenza sessuale (più in genere violenza contro le donne), di votare e reggere pubblici uffici, di stipulare contratti legali, di avere uguali diritti diritto familiare, di lavorare ed ottenere una retribuzione equa o uguale a quella maschile, di avere diritti riproduttivi, di possedere proprietà ed infine di avere accesso all'istruzione.
Troppo spesso questi diritti vengono non solo dimenticati ma ignorati e calpestati, spesso però la violenza si esercita in un modo subdolo, apparentemente non rilevante e ostentato perché assume varie sfaccettature e dimensioni di cui il carnefice è, nella maggioranza dei casi, chi ha le chiavi di casa.
Le alunne della 5A AFM, coordinate dalla prof.ssa PATI STEFANIA hanno voluto, ognuna con la propria voce, esprimere ciò che la “violenza femminile” oggi rappresenta.
Noi resistiamo, seppure dietro piattaforme, attraverso mezzi multimediali, e con le difficoltà del coordinamento che possono causare ritardi e sospensioni, noi resistiamo e riflettiamo.